Arrivano a Palermo gli ecocompattatori per il riciclo delle bottigliette di plastica che danno premi in cambio
Gli ecocompatitori istallati dal centro alla periferia per la raccolta e il riciclo delle plastiche possono raccogliere, se utilizzate al meglio, fino a un milione di bottiglie al mese, dando n cambio premi da usufruire sul territorio; questo è il significato di Recopet che porta la firma di Corepla. Lo scopo è sensibilizzare i cittadini a migliorare la raccolta dei singoli rifiuti a Palermo e a rilassare l’amministrazione, oltre che a mantenere un buon comportamento nei confronti dell’ambiente. È un progetto che speriamo di realizzare.
Dei 40 ecocompattatori per la plastica che saranno istallate, solo 6 sono attualmente in funzione, tra cui:
Viale Campania (angolo via Lazio)
Piazzale Lennon (angolo via Giotto)
Via Giuseppe Cimbali (angolo via Ammiraglio Rizzo)
Via Ugo Falcando (angolo via Valerio Rosso)
Via Pindaro (angolo Mondello)
Nei prossimi mesi saranno istallate altri ecocompattatori e collocati in tutte le circoscrizioni e nei centri commerciali. Grazie al supporto di Garby Italia e Amg Energia, gli ecocompattatori saranno installati nei pressi del nuovo punto di prelievo dell’energia.
Come guadagnare premi con la plastica
Grazie al riciclo delle bottiglie per bevande in pet, la nuova generazione di ecocompattatori può raccogliere fino a 5 tonnellate di plastica all’anno, che verranno riciclate e rigenerate con il concetto “bottle to bottle”. La vecchia bottiglia di plastica diventa essenzialmente quella nuova.
Ma come si guadagnano punti riciclando la plastica?
È necessario scaricare l’app Recopet (disponibile sia per iPhone che per Android), portare una bottiglia vuota all’ ecocompattatore più vicino e inserire la plastica infrangibile in modo che il codice a barre sull’etichetta sia chiaramente visibile. Dopo l’assegnazione, all’interno dell’app, sarà necessario ottenere un buono sconto premendo il pulsante “Scan barcode” generato su display macchina, ma sarà necessario riciclare almeno 100 bottiglie.
Cassuti, Presidente Corepla: “Economia circolare basata sul riciclo”
Recopet è il primo dei progetti del Consorzio in programma in Sicilia che, con una raccolta differenziata procapite pari a 24,9 chili in linea con la media nazione dei 25 chili, si prepara ad accogliere anche per questa estate importanti flussi di visitatori e ha quindi la necessità di rendere il territorio pronto ad attrarre turisti sempre più orientati verso una cultura della sostenibilità.
“Siamo molto felici del percorso fatto fin qua e di essere arrivati anche nel capoluogo di questa bellissima regione - ha dichiarato Giovanni Cassuti, presidente Corepla-. Fino a ora sono state oltre 1 milione le bottiglie in Pet avviate a riciclo grazie all’installazione capillare dei nostri ecocompattatori sul territorio nazionale, un lavoro sinergico che gratifica gli sforzi compiuti in materia di economia circolare e consolida il modello italiano di eccellenza basato sul riciclo. Siamo convinti che, grazie alla collaborazione con il Comune e Rap, sarà possibile incoraggiare e diffondere questo sistema virtuoso e migliorare ulteriormente questi importanti risultati".
Alongi assessore all’Ambiente: “La plastica è una risorsa per tutti”
L’iniziativa si inserisce in una serie di azioni volte a contrastare la dispersione dei rifiuti nell’ambiente con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini a fare una corretta raccolta differenziata e contribuire ad aumentare la consapevolezza di come la plastica possa rappresentare una risorsa per tutti, se correttamente riciclata, e di preservare l’importante patrimonio artistico e naturalistico siciliano.
"Esprimiamo il nostro plauso a questo innovativo progetto promosso da Corepla, in collaborazione con il Comunedi Palermo e la Rap - aggiunge l’assessore alle Politiche Ambientali Pietro Alongi-. Questa iniziativa è solo una delle tante che il mio assessorato sta avviando e supportando con un percorso virtuoso che guarda in maniera primaria a una raccolta differenziata in linea con una città green. Questa sfida la vinciamo soltanto attraverso un percorso di collaborazione che vede insieme pubblico e privato, che lavorano in sinergia nell' interesse dell'ambiente".